12 agosto 2007. Benedetto si alza, va in bagno, si veste, una sana colazione, poi si affaccia e dice:
“Distaccatevi dai beni materiali”.
Adnkronos: ”Sulla terra siamo solo di passaggio” e per questo i cristiani devono impegnarsi a ”distaccarsi dai beni materiali in gran parte illusori, e a compiere fedelmente il proprio dovere con una costante tensione verso l’alto”. E’ l’esortazione del Papa, che alle ore 12 si è affacciato al balcone del Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo per recitare l’Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini presenti.
In particolare, la pagina evangelica, proseguendo il messaggio di domenica scorsa, invita i cristiani a distaccarsi dai beni materiali in gran parte illusori, e a compiere fedelmente il proprio dovere con una costante tensione verso l’alto”. ”
Nella liturgia odierna, l”’invito a spendere la nostra esistenza in modo saggio e previdente, a considerare attentamente il nostro destino, e cioè quelle realtà che noi chiamiamo ultime: la morte, il giudizio finale, l’eternità, l’Inferno e il Paradiso. La Vergine Maria, che dal cielo veglia su di noi, ci aiuti a non dimenticare che qui, sulla terra, siamo solo di passaggio”. […]
Ora, a parte la terribile ipocrisia (io non lo so, ma quelli che lo ascoltano, quelli che lo sentono parlare da un balcone fra marmi ori e opere artistiche di immenso valore, vestito da sarti, ma non se ne accorgono? Questa incapacità non solo logica ma emotiva per me è il vero grande problema della nostra società): ma perché i beni materiali sarebbero ‘illusori’??
Che problema ha questo tizio col vivere bene, degnamente, pienamente, goduriosamente sulla terra? Beni illusori, siamo di passaggio = la vita qui non vale un piffero, ricorda che muori e solo dopo la morte potrai cominciare a vivere.
Che schifo di ragionamento (ragionam.. pardon), che schifo di filosofia di vita!
Ma dico, e se pure fosse vero che c’è un dopo, qual’è il problema a vivere pienamente qui? Nessuno, direi, anzi. Quindi c’è proprio solo la volontà di insegnare a credere quanto poco vale questo mondo, insomma è di nuovo e sempre celebrazione del loro dio. E lo spaccia per ‘vero umanesimo’!!