Gli errori in questa sezione hanno in comune la pratica di fare appello alle emozioni o ad altri fattori psicologici senza dare buone ragioni per credere.
Gli errori che seguono fanno ricorso a ‘motivi per’ invece che a ‘prove di’:
Ricorso alla forza/paura (argumentum ad baculum)
Definizione
Al lettore viene detto che seguiranno ‘spiacevoli conseguenze’ se non sarà d’accordo con l’autore.
Esempi
1. Sarà meglio che si trovi d’accordo con quanto l’azienda ha deciso, se vuole mantenere il posto
2. Quel fornitore non ci piace. Lo cambi, o faremo in modo che il suo capo sappia che non sa fare il mestiere
Dimostrazione
Identifica l’avvertimento e il suo scopo, poi rispondi che che l’avvertimento non è legato alla correttezza o meno di quanto si vuole ottenere.
Ricorso alla pietà (argumentum ad misercordiam)
Definizione
Al lettore viene chiesto di essere d’accordo con quanto si dice per lo stato miserevole in cui versa l’autore.
Esempi
1. Come puoi dire che la palla è andata fuori? Era vicina alla linea, eppoi stò sotto di 3 set!
2. Noi speriamo che lei accetterà la nostra nuova proposta. Sà, negli ultimi mesi ci abbiamo lavorato giorno e notte!
Dimostrazione
Identifica la richiesta e l’appello alla pietà. Fai notare che lo stato più o meno commovente dell’autore non ha nulla a che fare con la verità di quanto sostiene.
Definizione
L’autore rileva le sgradevoli conseguenze di credere a una certa cosa al fine di dimostrare che tale credenza è falsa.
Esempi
1. Non puoi credere alla teoria dell’evoluzione, perché se fosse così non saremmo migliori di scimpanzè e gorilla
2. Devi chiaramente credere in Dio, perché altrimenti la vita non avrebbe senso (Forse, ma è come dire che siccome la vita non ha senso, Dio non esiste)
Dimostrazione
Identifica le conseguenze sgradevoli, e afferma che ciò che pensiamo le potrebbe evitare non influenza le eventuali cause reali.
Definizione
Parole forti o cariche d’emotività vengono usate per sottintendere un giudizio su valori e moralità di chi o di quanto si propone.
Esempi
1. Gli Italiani intelligenti saranno d’accordo con me che dovremmo chiedere all’Europa di collaborare sull’immigrazione (al di là della correttezza della proposta, non è nell’auto-definire intelligente chi è d’accordo [e quindi stupido chi non lo farà] che stanno le ragioni della scelta)
2. Qualunque persona ragionevole sarebbe d’accordo che questo non è giusto
3. Il ministro asserisce che il nuovo tasso d’interesse ridurrà il deficit (qui, il termine ‘asserisce’ suggerisce che il ministro sbagli o sia in malafede)
4. È probabile che i burocrati dell’azienda si opporranno alla proposta (Compara questo con: è probabile che gli specialisti in azienda rifuteranno la proposta)
Dimostrazione
Identifica il pregiudizio usato (es. ‘qualunque persona ragionevole’), e spiega che essere in disaccordo con quanto si propone non rende la persona cattiva o irragionevole.
Popolarità (argumentum ad populum)
Definizione
Quanto sostenuto è considerato vero perché la maggioranza della gente (o una buona fetta, in genere di alto livello) lo ritiene tale.
Esempi
1. Se fossi stupenda, potresti vivere come loro! Acquista Beauty-EZ, diventerai stupenda anche tu! (qui il richiamo è alle ‘persone stupende’)
2. I sondaggi mostrano che il partito degli Alti e Bassi andrà al governo, perciò conviene votare per loro
3. È divina verità che la Terra est centrum universi, perché continui con le tue bizzarre affermazioni, o Galileo?
4. Fior di pensatori hanno affermato che Dio esiste, ora tu vorresti dire il contrario? (Tanti pensatori non è una prova: è interessante saperlo ma chi ci dice che non fossero già credenti? O che il loro pensiero oggi non sia superato, come accade epoca dopo epoca? E che dire dei tanti altri grandi pensatori che affermano il contrario? La frase inoltre è falsa e offensiva se presuppone che ‘tu non sei all’altezza di tali pensieri’, e rappresenta anche quindi un errore per › Attacco alla persona)
Dimostrazione
Metti in chiaro che il solo fatto che la maggioranza (o ‘gli alti livelli’) la pensi in un certo modo, non significa automaticamente che abbia ragione: si mostri una vera prova.