La sentenza della Corte Europea che vieta il crocifisso nelle scuole pubbliche, ha suscitato in Italia reazioni interessanti (per una rapida e non conclusiva carrellata, vedi qui). A fronte di autorevoli commenti a favore, la maggioranza dei politici (e dei politici della maggioranza) si è detta sbigottita (e bigotta) e pronta al ricorso (storico). Le critiche alla sentenza sono state di una incredibile inconsistenza, ed è per questo che le giudico interessanti: interessanti perché ci indicano con chiarezza il genere di pensieri che attraversa certe menti, e il modello argomentativo col quale si esprimono: razionalizzazioni, non sequitur, double-speaking, affermazioni non provate, attacchi personali, vocazioni censorie e altre forme di mirror-climbing spacciate con la forza eccessiva di chi non si sa se ha, ma certo vuole avere, ragione.
Interessante no?
Inviata ai maggiori quotidiani e riviste, il 06/11/2009
Caro direttore, Continua ⋯▸