Abbiamo voluto la bicicletta. Quelli che hanno votato a destra, quelli che non hanno votato a sinistra, quelli che la sinistra non la sanno più fare. E adesso pedaliamo.
Berlusconi intende far approvare l’ennesima legge salvami-il-culo. Lo dico così perché è una vergogna.
E perché sarebbe la felicità di tanti farabbutti che – grazie a questa legge blocca-processi – verrebbero incoraggiati a delinquere (dallo stupro all’usura, all’omicidio per infrazione stradale, alla corruzione, ..). Lo dico così perché sarebbe un altro passo verso lo smantellamento della democrazia, e un passo decisivo. E voglio proprio vedere quanti avranno la coscienza di questo e reclameranno con ogni mezzo più giustizia. Basta con le cazzate!
Ad esempio, scendiamo in piazza.
Non ‘in autunno’ alla Veltroni (Veltroni chi?) ma l’8 luglio a Piazza Navona a Roma.
Perché quando la gente, NOI, non fossimo più in grado di vedere e riconoscere queste azioni come sporche e pericolose, allora sarà solo colpa nostra se succederà quello che succederà.
A Roma l’8 luglio con Colombo, Pardi, Flores D’Arcais, Di Pietro, Travaglio, Borsellino, Beha, Grillo e tanti altri!! Protestare contro una legge canaglia, far sentire che ci siamo e non siamo né sordi né ciechi, imporre – sì, imporre a chi se ne frega – la nostra voglia di democrazia e di etica nella politica, come è giusto e ovvio che sia. Giusto e ovvio, ma non in Italia. Fermiamoli!
[youtube Xr87ZzsyYX8]
La chiave è unirsi e farsi sentire. Ma prima è necessario capire. E perciò è necessario conoscere.
Ecco la ciliegina: una panoramica sulla realtà dei recenti fatti politici, tra sparate carnevalesche e applausi a scena aperta e occhi chiusi. Dove cazzo è la Sinistra quando serve? Giudicate voi. Giudicate!
[youtube qQMmt2AiebU]